“Dopo il forzato isolamento le bambine, i bambini e gli adolescenti devono giocare, stare con gli amici, apprendere e nutrirsi in modo equilibrato e completo, tornando a una sana vita di relazione con adulti e coetanei”
Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute
Siglato il protocollo di intesa tra Ministero della Salute, Società Italiana di Pediatria (SIP) e Save the Children su interventi innovativi rivolti a bambini, adolescenti e alle loro famiglie, la cui condizione di vulnerabilità si è acuita a seguito dell’emergenza Covid-19, perché in condizione di povertà economica ed educativa e marginalizzazione sociale, nonché vittime o a rischio di abusi in ambito familiare.
Tra gli interventi, in presenza e online, da destinare ai bambini, alle bambine e agli adolescenti beneficiari di Save the Children durante l’estate del 2020 e in fase di post-emergenza sono previste attività di
- educazione sanitaria,
- educazione alla salute e a sani stili di vita,
- supporto psicosociale,
- sostegno nel contatto con la rete sociosanitaria territoriale,
valorizzando gli aspetti di empowerment di comunità e di partecipazione attiva dei minori coinvolti.
“Gioco e attività motorie all’aria aperta, alimentazione sana, benessere emotivo: dopo il forzato isolamento e la sospensione delle attività di ogni giorno, ritengo urgente restituire alle bambine, ai bambini e agli adolescenti la possibilità di giocare, di stare con gli amici, di apprendere, e di nutrirsi in modo equilibrato e completo, tornando a una sana vita di relazione con adulti e coetanei.
Sandra Zampa
Il mio impegno, e quello del Ministero della Salute, è rivolto costantemente alla tutela della salute delle bambine e dei bambini ed è impegnato a fronteggiare le sfide sanitarie delle popolazioni più vulnerabili attraverso un approccio sempre incentrato alla cura della persona”